• Readers Rating
  • Rated 5 stars
    5 / 5 (1 )
  • Your Rating


Finanza agevolata

La finanza agevolata è uno strumento utile per aiutare aziende e startup a realizzare la propria idea di business ed avviare un’attività. Quindi, anche se parti da zero, grazie a questo attrezzo potrai avere la tua opportunità.

Continuando a leggere questo articolo capirai di più su questo argomento e vedrai: cos’è, la definizione, significato e scopo, come funziona e i tipi di finanza agevolata in Italia.

 

Finanza agevolata: un po’ di terminologia

Prima di iniziare approfondiamo la terminologia della finanza agevolata per comprendere meglio l’articolo:

  • Codice Ateco: sono le 6 cifre che servono per identificare qual è la principale attività della tua impresa e vengono assegnate in fase di apertura della partita iva.
  • Regime De Minimis: sono degli aiuti economici che vengono concessi alle imprese senza alcun obbligo di notificare l’UE (Unione Europea).
  • Spese ammissibili: per richiedere le agevolazioni è indispensabile un business plan utile a presentare il progetto, la strategia e le spese (pianificazione economico-finanziaria).

 

finanza agevolata cos'è

Free to use Images from Canva

 

Cos’è la finanza agevolata? Definizione, significato e scopo

Con il termine finanza agevolata si intendono tutte quelle attività che vengono erogate dalle regioni, dallo stato o dalla comunità a favore degli imprenditori e per favorire lo sviluppo di progetti imprenditoriali e dell’economia.

Una definizione di finanza agevolata è la seguente: insieme degli strumenti che un legislatore fornisce a favore delle imprese e allo scopo di promuovere l’imprenditorialità, la competizione tra imprenditori e la crescita economica del territorio.

 

Scopri il Programma da Zero a Startup

 

Finanza agevolata: chi la offre e a chi si rivolge?

L’assegnazione della finanza agevolata avviene ad opera di un legislatore che può essere:

 

Le agevolazioni previste sono rivolte alle micro, piccole e medie imprese, aspiranti impresari, lavoratori autonomi e startup. Inoltre, alcuni soggetti tra questi, possono essere ulteriormente aiutati, per esempio i giovani under 30, le imprenditrici donne, le startup provenienti da paesi svantaggiati, ecc…

 

Come funziona la finanza agevolata

Come funziona la finanza agevolata? Praticamente, per regolamentare questi incentivi ci sono regolamenti e leggi ben precise che vengono rese note grazie ai bandi pubblici, attraverso i quali e possibile richiedere gli aiuti. Di seguito ti spiego il funzionamento previsto per i vari legislatori.

 

finanza agevolata come funziona

Free to use Images from Canva

 

  • Comunità Europea (UE). Bruxelles è il centro decisionale a livello europeo ed è infatti da qui che si sono stabilite le agevolazioni per le imprese degli stati dell’Europa.

 

  • Nazione. In questo caso è il Governo (ad esempio quello italiano) a deliberare e promulgare le leggi e decreti per le agevolazioni delle startup appartenenti a quello stato.

 

  • Locale. Qui sono le varie Regioni a promuovere e stanziare gli aiuti e poi la Camera di Commercio della specifica Provincia offre e divulga i vari bandi pubblici rivolti alle imprese iscritte nel registro provinciale. 

 

Ma quali sono gli strumenti della finanza agevolata?

 

I tipi di finanza agevolata

Vediamo ora quali sono le tipologie di finanza agevolata esistenti per startup, micro, piccole e medie imprese.

 

tipi di agevolazioni

Free to use images from Canva

 

1 – Il contributo a fondo perduto

Il contributo a fondo perduto è il tipo di agevolazione più noto e consiste nel fornire gli aiuti economici senza nessun obbligo di restituzione e interessi. Questi contributi sono dati per mezzo dei legislatori che abbiamo visto (locali, nazionali e comunitari) e sono rivolti alle giovani aziende.

Per ottenerlo bisogna iscriversi ai bandi secondo i regolamenti previsti dal legislatore e presentare un piano di business dettagliato che spieghi nel dettaglio come verranno utilizzati i finanziamenti.

 

2 – Il finanziamento a tasso agevolato

Il finanziamento a tasso agevolato è un prestito che viene fornito da enti pubblici e/o banche, di durata non definita e con un tasso di interesse minimo (circa 0,5%), il cosiddetto “tasso zero” sugli interessi.

 

3 – Sgravi fiscali

Lo sgravio fiscale è un alleggerimento di obblighi, oneri e impegni, ovverosia una riduzione delle tasse al fine di incentivare i beneficiari. Solitamente, si tratta di un credito sulle imposte che si ha nei confronti dell’Agenzia delle Entrate. Spesso sono contributi occasionali come quelli per manovre finanziarie o calamità quali terremoti e incidenti.

Esempi classici sono: i guadagni delle aziende che se reinvestiti non sono soggetti alle tasse, le assunzioni agevolate, ecc… Veri e propri incentivi per l’occupazione, ma anche per le aziende che in questo modo saranno incentivate a rimanere in Italia e non andare all’estero.

 

4 – Sgravi contributivi

Gli sgravi contributivi sono un particolare tipo di sgravi fiscali per agevolare le imprese che assumono determinate categorie di lavoratori o che utilizzano specifiche condizioni contrattuali per i dipendenti.

 

5 – Garanzia del credito

Un’ulteriore tipologia di finanza agevolata è la garanzia del credito. Questi contributi servono ad aiutare le imprese, renderle più sicure e rassicurare ed incentivare i finanziatori.

Un esempio è rappresentato dal fondo di garanzia mediocredito centrale che offre Invitalia, che è l’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa S.p.A.

Questi fondi sono per le micro, piccole e medie imprese, e professionisti di qualunque settore. La garanzia copre fino all’80% dell’importo dell’operazione finanziaria e fino ad un importo massimo garantito per beneficiario di 2,5 milioni di euro.

 

6 – Strumenti di intervento nel capitale di rischio

Questi strumenti prevedono che un partner istituzionale partecipa nel capitale di rischio con quote minori. Lo scopo è di rafforzare la compagnia societaria verso banche o altre istituzioni grazie alla partecipazione nel capitale di rischio di questi soggetti e di ottenere finanziamenti agevolati per l’attività.

 

Per finanziare l’ avvio della tua start up scopri il nostro programma ideato per aiutarti.

 

Scopri il Percorso Crowdfunding

 

Finanza agevolata: come richiederla

Per ottenere aiuti sotto forma di finanza agevolata per la tua startup, devi approfittare dei diversi bandi di finanziamento che vengono aperti periodicamente a livello nazionale, regionale e/o locale. Questi bandi permettono di selezionare le imprese alle quali erogare i sostegni economici sulla base di settori specifici di intervento quali: innovazione tecnologica, rilancio e sostegno del comparto primario, imprenditoria femminile, produzione di energia da fonti rinnovabili, ecc…

Nel documento sono riportati:

  • l’importo complessivo messo a disposizione del bando;
  • i requisiti che l’imprenditore o i soci devono possedere per fruire delle risorse economiche stanziate.

 

Le statup e aziende possono anche richiedere le agevolazioni con procedure chiamate “a sportello”. Questo modo di inoltrare le richieste si differenzia dai bandi poiché non vi sono delle tempistiche definite e vi si può accedere finché non vengono esauriti tutti i fondi a disposizione.

 

Conclusione

Spero che questo articolo ti abbia dato tutte le informazioni che cercavi sulla finanza agevolata. Per qualsiasi dubbio o domanda, o se vuoi che realizziamo un articolo su uno specifico argomento non esitare a contattarci! (contatti).

 

articolo by Igor Esposito

Startup

Mentors

Settimane

Demo Day

Get In Touch

 

Dove siamo: in Brianza (provincia di Monza) e a Londra. Ma facciamo tutto online.

Date: dal 21 Settembre 2020 al 30 Ottobre 2020

Telefono: +44 (0) 7483 132148

Email: info@its-campus.com

Orari: L-V | 9:00 - 18:00

 

    200