Brand Awareness: come trasformare la tua azienda in un Top of Mind

Brand Awareness: cos’è, come misurarla, migliorarla e quali sono i vantaggi per un business

Ti piacerebbe se, parlando di un prodotto o un servizio, ai consumatori venisse in mente come prima cosa il tuo brand? Bene, per raggiungere questo traguardo è necessario lavorare sulla Brand Awareness della tua startup. Il risultato di questa strategia lo puoi notare nelle aziende più famose, quelle che hanno raggiunto una notorietà tale da far identificare il proprio marchio con l’oggetto stesso.

Se questo è il tuo obiettivo, continua a leggere perché in questo articolo vedremo cos’è la Brand Awareness, come costruirla, misurarla e migliorarla, e perché è importante per il successo del tuo business.

 

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Cos’è la Brand Awareness o notorietà del marchio

La Brand Awareness, o notorietà del marchio, è la popolarità che un brand ha raggiunto, è il suo essere famoso tra la gente e immediatamente riconoscibile. Ma non solo: hai raggiunto un ottimo livello di brand awareness nel momento in cui il tuo brand è il primo che viene in mente quando si è alla ricerca di un prodotto o servizio. Praticamente un “Top of Mind”, il sogno di qualsiasi startup!

La Brand Awareness è un concetto molto importante per un’azienda, non va sottovalutata, anzi bisogna lavorarci tanto e tenerla costantemente monitorata per poterla migliorare.

 

Brand Awareness VS Brand Reputation

Brand Awareness e Brand Reputation non sono sinonimi ma concetti diversi, anche se collegati:

• L’awareness si riferisce alla fama di un determinato brand, al suo livello di notorietà che non necessariamente è legato al livello di gradimento;
• La reputation invece evoca gusti e opinioni dei consumatori.

Facciamo un esempio servendoci di Just Eat: potrebbe essere il primo brand che ci viene in mente se pensiamo al food delivery, ma questo non significa che se abbiamo voglia di una pizza a casa chiamiamo proprio Just Eat. Abbiamo solo detto che molto probabilmente ci viene in mente come primo nome per la forte Brand Awareness di cui l’azienda gode.

Se tuttavia decidiamo di usufruire di un altro servizio di delivery è perché entra in gioco la Brand Reputation, cioè la considerazione di un marchio in grado di soddisfare le aspettative degli acquirenti.

 

 

Come misurare la Brand Awareness di aziende e startup

Se vogliamo migliorare la notorietà della nostra azienda o startup, dobbiamo sapere a che livello si posiziona il nostro brand per fama. Vediamo quindi gli strumenti utili per misurare la Brand Awareness:

• Google Analytics (link al sito) è il tool online che ci permette di conoscere con esattezza le informazioni che riguardano il traffico sul nostro sito web, nello specifico ci dice quanti visitatori arrivano sul sito, con quale dispositivo navigano, su quali pagine atterrano, il tempo di permanenza sul sito e molto altro, ed è gratuito!
• Google Search Console (lo trovi qui) offre informazioni sulle keywords che i navigatori usano per cercare il tuo brand e quante volte viene cercato;
• Hootsuite (vai alla dashboard) è ideale per gestire e monitorare tutti i tuoi canali social e, a proposito di Social Network, un altro strumento utile per misurare la brand awareness è Insight di Facebook (lo trovi a questo link).

 

Utilizza la piramide di Aaker

Come riferimento per individuare il livello della Brand Awareness di un’azienda si utilizza la Piramide di Aaker, che prende il nome dal suo ideatore: David Aaker. Si tratta di una rappresentazione grafica che comprende 4 livelli di conoscenza o consapevolezza del marchio:

• Alla base della piramide abbiamo assenza di conoscenza: la persona a questo livello non conosce assolutamente il tuo brand, è come se non esistessi;
• Al livello successivo abbiamo una conoscenza superficiale: la persona sa che esisti ma conosce il brand a livello talmente superficiale che una vendita è pressoché impossibile;
• Al terzo livello abbiamo una conoscenza forte: pur non essendo in cima alla piramide, la conoscenza del tuo brand è forte e certamente a questo livello il tuo marchio verrà in mente a chi cerca un prodotto o servizio che rientri nel tuo ambito;
• Infine, in cima alla piramide, c’è il Top of Mind: significa che il tuo brand è il primo a venire in mente a chi cerca un determinato prodotto. Sei pronto a raggiungere questo traguardo?

 

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Come far conoscere la tua startup con i Social Media

Sfruttando le potenzialità del web, del digitale e delle connessioni che queste tecnologie permettono, è possibile fare brand awareness con i Social Network in maniera semplice: saranno infatti i tuoi utenti a farla per te.

È importante tenere le proprie pagine attive, leggere i commenti, rispondere ai messaggi, fare attenzione ai feedback e coinvolgere la target audience. Vedrai che saranno proprio i tuoi utenti a condividere i tuoi contenuti sui loro profili. Per avere più seguito è necessario che tu sia corretto ed onesto, devi creare un legame di fiducia con i tuoi clienti o potenziali tali, non promettere cose che non puoi mantenere.

Concentrati sul valore aggiunto che puoi portare e fallo risaltare, sarà così che i tuoi clienti condivideranno con piacere i tuoi post.

 

 

Come migliorare la Brand Awareness in 5 step

Come fare per arrivare nel Top of Mind della Piramide di Aaker? Non è un gioco da ragazzi diventare un brand noto a tutti ma ci sono degli step imprescindibili da percorrere e che ti possono aiutare a migliorare la notorietà del tuo marchio.

Ecco 5 consigli su come migliorare la Brand Awareness della tua startup:

• Il marchio è la prima cosa che parla del tuo prodotto o servizio, deve essere creato ad hoc, deve essere coerente e semplice, anche nei colori e nella forma;
• Anche il sito web deve essere semplice e deve raccontare la mission aziendale. Una parte a cui bisogna prestare particolare attenzione è il chi siamo: alla gente piace sapere chi c’è dietro ad un’azienda e al suo prodotto;
• Contatta blogger o influencer: non è necessario che siano personaggi famosi in assoluto ma che abbiano molti follower e che siano in linea con i valori aziendali;
• Sfrutta i Social Network attivamente: non basta avere la pagina Facebook, è indispensabile che sia frequentata e che il pubblico interagisca;
• Le campagne online rappresentano un’ottima strategia di Brand Awareness, anche nel caso in cui tu non abbia un e-commerce e non venda online.

 

La SEO: uno strumento per aumentare la consapevolezza del marchio

La SEO, cioè l’ottimizzazione dei motori di ricerca (Search Engine Optimization) è un aspetto fondamentale per la notorietà del marchio. Se viene fatta in maniera professionale, può aumentare considerevolmente la brand awareness, quindi è consigliabile rivolgersi ad un SEO Specialist che possa creare i giusti contenuti, video, infografiche, ecc…, in modo che il tuo sito appaia tra i primi risultati dei motori di ricerca.

 

 

Esempio famoso di Brand Awareness

Adesso passiamo a qualcosa di pratico con un esempio di Brand Awareness.

La rivista mensile National Geographic, fondata il 22 Settembre 1888, ha raggiunto i 145 milioni di follower su Instagram basandosi esclusivamente sulla qualità delle foto pubblicate.

Parliamo di una rivista che tratta di geografia, di storia e di cultura e che è riuscita a conquistare un pubblico enorme, senza mai mandare espliciti messaggi promozionali, creando con il proprio pubblico un rapporto di fiducia.

Instagram ha un’utenza che va prevalentemente dai 18 ai 35 anni di età, quindi la rivista ha saputo raggiungere un numero elevato di giovani che verosimilmente non avrebbe potuto attrarre così facilmente, migliorando nettamente la propria brand awareness.

 

Perché la Brand Awareness è importante per aziende e startup

Hai appena messo in piedi un’azienda o hai appena avviato la tua startup e uno dei primi obiettivi che hai è penetrare rapidamente nel mercato e farti conoscere.

Uno dei vantaggi del lavorare sulla Brand Awareness è che una naturale conseguenza dell’aumento della consapevolezza del marchio è l’aumento dei clienti, e quindi delle vendite e del fatturato. Ecco perché la notorietà del tuo brand è così importante.

Nell’era digitale che stiamo vivendo è più semplice, rispetto ad un tempo, farsi conoscere ed entrare nella testa dei consumatori, grazie al fatto che oggi possiamo fare brand awareness anche online attraverso il Web Marketing, definendo in maniera più specifica e dettagliata il nostro target di riferimento e, quindi, veicolando messaggi pertinenti e attraverso i canali di diffusione più opportuni.

 

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Conclusione

Alla fine di questo articolo spero ti sia chiaro perché è importante la Brand Awareness. Ora che sai anche cos’è, come misurare e come migliorare la notorietà del marchio, hai tutte le informazioni per impostare una strategia vincente e trasformare la tua startup in un Top of Mind.

 

articolo by Luca Lampis