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Come creare un brand da zero e farne un successo
Ogni azienda o start-up che si rispetti gode di una particolare considerazione da parte dei suoi clienti, spesso senza una spiegazione logica, e questo è possibile proprio grazie alla potenza del brand.
In questo articolo vedremo come creare un brand attraverso una guida pratica che, se seguita passo passo, ti aiuterà anche se stai partendo da zero. Vedremo inoltre cos’è e perché è importante avere un brand di successo per una startup che intende distinguersi dalla concorrenza.
Cos’è un brand: definizione e significato
Possiamo definire il brand come un segno distintivo, fatto di caratteristiche uniche che arrivano non solo agli occhi ma anche alla mente e al cuore dei consumatori. Parliamo di qualcosa di non necessariamente tangibile, ma sicuramente riconoscibile.
Il significato di brand è spesso travisato, o meglio, semplificato: lo si confonde con il logo, il marchio, i colori, i caratteri, lo slogan. In realtà, il brand è piuttosto l’insieme di tutto questo.
Volendo dare un definizione sintetica, il brand è la percezione che il cliente ha di una determinata azienda o prodotto.
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L’importanza del branding per la tua startup
Per un’azienda o una start-up, il brand è fondamentale perché innesca un trigger nella mente del consumatore che supera anche la qualità del prodotto o servizio. Per essere ancora più chiari, considera questo esempio: se un competitor entra nel tuo stesso mercato con un’offerta uguale o addirittura migliore, l’autorevolezza del tuo brand farà in modo che i clienti scelgano ancora te.
Ecco perché il brand è importante. Ecco perché la marca che ti contraddistingue è l’arma segreta per combattere la concorrenza. Questo è un motivo più che valido per scoprire come creare un brand di successo per startup e renderla riconoscibile.
Ci sono diverse altre peculiarità che ruotano attorno alla costruzione di un forte brand, vediamone alcune di seguito.
Brand Identity
Se il brand è legato ad una percezione, andando più in profondità possiamo notare anche l’identità di un’azienda, cioè la sua “vision”, inteso come orientamento o obiettivo. Questa è la Brand Identity.
L’identità di marca diventa un tutt’uno con la sua mission, e grazie a questa si differenzia e va ad occupare un posto in prima fila nelle intenzioni di acquisto dei clienti. E, come ben saprai, diventare il “lovemark” dei consumatori è garanzia di successo.
Corporate Identity
Da un punto di vista più pratico, invece, la Corporate Identity è un insieme di elementi distintivi più tangibili quali:
- Nome (detto anche Brand Name), che molto spesso rappresenta un marchio registrato che identifica un’azienda, che in questo caso è una scritta. A dimostrazione dell’avvenuta registrazione, accanto al nome potresti trovare questo simbolo [®], mentre nel mondo anglosassone con questo [™];
- Logo, anch’esso spesso registrato ma in questo caso si tratta di un’immagine che contraddistingue un’azienda o un prodotto;
- Slogan, cioè una frase breve ma dal significato impattante e persuasivo che mira ad attrarre il cliente. All’interno dello slogan prende forma la Brand Essence, ossia la promessa fatta al consumatore;
E ancora: grafica, colori, packaging, materiali utilizzati, ecc. Questi sono tutti elementi da prendere in considerazione per capire come creare un proprio brand da zero.
Brand Awareness
La costruzione di un brand diventa un successo solo se i consumatori in target ti riconoscono, ossia se godi di una buona Brand Awareness. Per ottenere questo risultato, è fondamentale impostare una buona strategia di marketing affinché la notorietà della marca si presenti nella mente del cliente. Come misurarla? Possiamo misurare la brand awareness di un’azienda, ed è possibile sostenere che è davvero forte quando il consumatore che cerca un determinato bene o servizio la prende in considerazione senza ricevere un diretto stimolo verbale o visivo.
Questo è probabilmente il sogno più grande di ogni startup, ed è per questo che ti consiglio di prestare attenzione perché adesso parleremo, con una guida pratica, di come creare un brand di successo partendo da zero.
Guida pratica alla costruzione di un brand per startup
Definire e poi mettere in pratica alcuni passaggi chiave che ti elencherò di seguito, ti farà capire come creare un brand vincente in pochi passi e fare della tua startup un vero successo.
Segui questi precisi step e vedrai che i tuoi potenziali clienti inizieranno a riconoscerti, e che il pubblico al quale ti rivolgi inizierà a parlare di te e della tua azienda. Partiremo da alcune analisi che precedono il lancio di un marchio, per poi passare a suggerimenti più pratici.
Definisci la tua nicchia di mercato
Conosci già il tuo target di riferimento? Questo è il primo passo da compiere, perché non puoi attrarre determinati utenti se non sai cosa cercano e quali sono i loro specifici bisogni da soddisfare. Probabilmente all’inizio della ricerca ti sembrerà di poterti rivolgere ad un’ampia platea, ma vedrai che segmentando riuscirai ad individuare una nicchia di mercato meno numerosa ma più profittevole. E magari non intercettata dai tuoi competitors.
Analisi della concorrenza
Per impostare una strategia che porti dei risultati, è necessario studiare la concorrenza e muoversi di conseguenza con azioni precise. Molto probabilmente avrai già fatto lo studio dei punti di forza e di debolezza della tua start-up, la cosiddetta analisi SWOT. Ecco, ora impegnati a rilevare le lacune strategiche dei tuoi competitor e trova un modo per inserirti per intercettare nuovi potenziai clienti. Potresti anche non trovare delle vere e proprie mancanze, ciò non toglie che tu possa sviluppare mezzi più adatti a soddisfare la nicchia di mercato che avete in comune.
Se te lo stai chiedendo, uno dei modi per scavalcare la concorrenza in un mercato comune è proprio la potenza del marchio. Quindi continua a leggere come creare un brand riconoscibile per la tua startup, adesso passiamo agli step più pratici.
Scegli un nome che colpisce
Eccoci arrivati alla scelta del Brand Name, il nome che identifica il tuo brand. Fai in modo di trovare un nome riconoscibile e quanto più possibile pertinente al tuo business, aiutandoti magari con name maker, un generatore automatico di parole che estrapola le keyword specifiche della tua attività e le combina suggerendoti un brand naming adatto. Questo però solo se la fantasia non è il tuo forte, altrimenti usa la tua creatività e sorprendi i tuoi clienti.
Ti offro qualche consiglio:
- individua un nome che si differenzi da qualunque altra azienda, ricordati infatti che devi distinguerti ed essere confuso con qualcun altro già dal nome non è un buon punto di partenza;
- non usare un nome troppo generico ma neanche troppo specifico, soprattutto se esiste la possibilità di allargare la tua gamma di prodotti e/o servizi in futuro;
- il nome che hai in mente ha un dominio disponibile per il sito web della tua start-up? Meglio verificare prima.
Crea un logo riconoscibile
Il logo che identifica il tuo brand ha un ruolo importantissimo: stimolare la memoria fotografica delle persone e richiamare alla mente un’immagine che innesca emozioni positive è il top per un marchio di successo.
Questo elemento visivo accompagnerà il tuo brand in tutte le situazioni in cui quest’ultimo si presenta, come un sito internet, un cartellone o un banner pubblicitario, un piccolo biglietto da visita o un’insegna.
Come creare un brand vincente servendosi di un logo riconoscibile dipende da alcuni passaggi. Possibilmente, il logotipo o il pittogramma, devono essere:
- Semplice, quindi non troppo ricco di colori e con un font non troppo elaborato. Per intenderci, ultimamente molte grosse aziende (tra le quali Google) hanno intrapreso un’attività di rebranding che, nella parte di brand design, ha riguardato la scelta di un carattere più snello;
- Versatile, cioè si deve adattare a tutte le dimensioni degli spazi in cui compare;
- Accattivante, con una grafica riconoscibile e che segua le regole basilari della psicologia dei colori.
Personalizza uno slogan accattivante
Lo slogan della tua startup racchiude la Brand Essence, cioè la promessa che fai ai tuoi clienti. Deve essere quindi attraente ma anche, e soprattutto, realizzabile. Sembra una cosa scontata, ma molte aziende sono cadute proprio su questo. Se vuoi che il tuo brand sia un successo, non tradire le aspettative del tuo target.
Cerca di essere sintetico e seducente, e ricorda che lo slogan accompagnerà logo e nome in tutti i canali di traffico come social network, sito web, sede aziendale, biglietti da visita, ecc, quindi sfrutta al meglio i pochi caratteri di cui disponi.
Usa i social network
Se al giorno d’oggi non sei presente online, non esisti. I social network sono una risorsa indispensabile per il tuo business e per la crescita del tuo brand, perché ti permettono di essere presente nel “luogo” in cui transitano milioni di utenti e potenziali clienti. I social rappresentano l’asso nella manica per le startup che intendono costruire il proprio brand da zero, in quanto offrono variegate opzioni per coinvolgere le persone e farsi conoscere.
Sviluppa una buona strategia di customer engagement, mostrati autorevole e ottieni la fiducia dei tuoi followers. Il successo è assicurato!
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Conclusione
Spero con questo articolo di averti dato indicazioni chiare su come creare un brand, strategia fondamentale per distinguersi dai competitors e conquistare i clienti. Abbiamo visto cos’è il brand e perché è importante fare branding per una startup in crescita, non ti resta quindi che seguire questa guida per farne un successo.
articolo by Luca Lampis