Come proteggere la tua idea: consigli efficaci per tutelarsi

Proteggere legalmente un’idea per professionisti, aziende e startup

Hai avuto una brillante idea di business che ti permetterebbe di avviare un’azienda o una startup innovativa? La prima cosa che dovresti fare è proseguire con la lettura di questo articolo perché scoprirai come proteggere la tua idea e perché è importante tutelare legalmente il tuo modello di business.

Vediamo insieme come non farsi rubare un’idea e tutelare la proprietà intellettuale della tua startup, con o senza brevetto.

 

Proteggi la tua idea con un brevetto

Proteggere la tua idea con un brevetto è giuridicamente la forma più sicura per tutelare la tua invenzione. Ciò è pero possibile solo a determinate condizioni, di cui una imprescindibile: l’idea che intendiamo brevettare deve possedere l’elemento novità. Fai attenzione anche ad altri vizi di forma, i quali potrebbero determinare la non concessione del brevetto, e senza nessuna possibilità di recuperare tramite un ricorso.

 

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Questa che hai appena letto è una premessa doverosa perché, come hai visto, senza determinati requisiti è perfettamente inutile tentare di brevettare la tua idea. Quindi ora torniamo un attimo indietro e vediamo come proteggere la tua idea dagli step iniziali:

• Il primo passo per depositare il brevetto è probabilmente farsi aiutare da un professionista del settore, in quanto si tratta di procedure delicate che, come abbiamo visto, possono mandare tutto all’aria anche a causa di piccoli errori;

• L’invio può essere effettuato telematicamente, altrimenti è necessario recarsi presso la Camera di Commercio del proprio territorio o all’UIBM di Roma, acronimo di Ufficio Italiano Brevetti e Marchi, che è una specifica sezione del Ministero dello Sviluppo Economico (MISE);

• Per quanto riguarda i costi, proteggere la tua idea con brevetto prevede un investimento contenuto. Inoltre, in caso di dimostrabile indigenza dell’autore dell’invenzione, sono previste agevolazioni fiscali. Questo è un vantaggio offerto dal MISE che mira ad incentivare la realizzazione di opere dell’ingegno ed agevolarle non richiedendo alcune tasse per i primi 5 anni della durata del brevetto.

 

Brevetto mondiale

Finora abbiamo visto come proteggere la tua idea depositando un brevetto in Italia e garantendoci la tutela a livello nazionale. Ma se volessimo metterci al sicuro anche dal resto del mondo? Non esiste un vero e proprio “brevetto mondiale”, ma un metodo per depositare un’unica domanda che estenda il suo valore agli altri continenti.

Dopo il rilascio del brevetto (il tempo stimato si aggira intorno ai 9 mesi), l’autore ha un anno di tempo per depositare la domanda presso la sede della WIPO a Ginevra, che è l’organizzazione mondiale a tutela della proprietà intellettuale che incoraggia le opere creative degli individui e ne promuove la protezione.

 

 

Quest’organo si occuperà di verificare se la tua invenzione rispetta i requisiti richiesti e, se non dovessero esserci opere uguali alle tue, estenderà la tua tutela ai principali Paesi del mondo.

 

Durata del brevetto

Si, purtroppo il brevetto utile a proteggere la tua idea ha una durata: precisamente fino ad un massimo di 20 anni per un’invenzione e un minimo di 5 anni per modelli e disegni. Trascorso questo periodo non si hanno più tutele, ma durante questo arco di tempo l’inventore gode di importanti garanzie. Nello specifico, l’autore può chiedere il risarcimento dei danni procedendo in sede civile o penale in caso di contraffazione dell’invenzione o uso abusivo di quest’ultima.

 

Quali idee si possono brevettare?

Prima di rispondere a questa domanda, bisogna specificare una cosa importante: non è l’idea ad essere brevettata, bensì il prodotto che deriva dall’invenzione, cioè qualcosa di tangibile. Per esempio puoi brevettare una startup innovativa. Tuttavia, ciò non significa che non ci sia un modo per tutelare la tua idea.

Per ottenere il brevetto:

• Il risultato dell’idea deve essere innovativo, originale e deve apportare un vantaggio significativo al settore in cui si inserisce;
• Deve possedere caratteri di “genialità”;
• Ovviamente deve rispettare il buon senso e, in ogni caso, la legge.

 

Come proteggere la tua idea senza brevetto

Partiamo da un’affermazione che probabilmente non ti aspetti, ma non allarmarti: non puoi proteggere la tua idea senza brevetto. Magari non sono presenti i requisiti necessari, oppure la procedura non va a buon fine per vizi di forma, o ancora non disponi delle coperture finanziarie necessarie a sostenere i costi delle tasse di deposito. Come anticipato, la cosa non deve eccessivamente preoccuparti, infatti esistono delle procedure utili a tutelare legalmente la tua invenzione o il tuo modello di business.

Vediamo insieme come proteggere la tua idea con alcuni accorgimenti molto utili.

 

 

Contatta un avvocato

Prima consiglio: fatti supportare da un avvocato specializzato, o comunque un esperto del settore. Mettiamo che tu voglia parlare della tua idea innovativa ad una startup, per avviare una collaborazione e dare vita ad un business destinato ad avere successo. Il tuo avvocato potrà redigere un contratto ad hoc tra le parti che obbliga i tuoi interlocutori a non diffondere la tua invenzione, né tantomeno replicarla. In questo modo, dopo la firma, metti te stesso e la tua idea in una botte di ferro.

 

Contratto di Know-How

Eccoci arrivati al metodo migliore per proteggere la tua idea senza brevetto: la stipula di un contratto di know-how. La sua efficacia consiste nella possibilità di punire penalmente chi non rispetta il vincolo di segretezza delle conoscenze tecniche e operative, con carattere di novità, all’interno di un’impresa.

Il tuo avvocato ti saprà guidare nella stesura di un contratto di trasferimento o di licenza del know-how, grazie al quale le conoscenze teorico-pratiche, protette da segreto professionale o industriale, possono essere cedute ad un secondo soggetto. Quest’ultimo, però, ha l’obbligo di non diffondere le conoscenze ottenute a terzi parti o al di fuori dell’azienda.

 

Non Disclosure Agreement (NDA)

L’NDA, acronimo di non-disclosure agreement, è un accordo di riservatezza tra le parti che si impegnano a non divulgare informazioni segrete. Si tratta di un vero e proprio contratto che, se non rispettato, può sfociare in una causa penale. Detto questo, se hai avuto una buona idea di business e intendi condividerla per creare un’azienda o avviare una startup, prendi in considerazione la stipula di un contratto come l’NDA al fine di tutelare la segretezza delle tue informazioni, in modo che non diventino di dominio pubblico.

 

 

Proteggi la tua startup con un brand riconoscibile

Come proteggere la tua idea di business se hai avviato una start-up innovativa e temi che il tuo prodotto venga clonato? C’è una cosa che ti permette di essere “scelto” dai tuoi clienti anche in mezzo ad un mare di concorrenti che dispongono del tuo stesso prodotto: la costruzione di un brand riconoscibile.

Fai in modo che i clienti ti percepiscano come la migliore opzione sul mercato e ti ritroverai con un potere paragonabile ad un brevetto, un contratto di know-how o un NDA. Scopri come costruire un brand di successo e la tua azienda, oltre a tutelarsi dai plagi, decollerà.

 

Perché è importante proteggere un’idea di business per aziende e startup

Startupper e imprenditori devono tenerlo a mente: un’idea può essere rubata. E più è geniale, più rischia di essere rubata, motivo per cui vale la pena tutelarla legalmente attraverso i validi metodi di cui abbiamo parlato finora. Le insidie del plagio sono sempre alle porte, soprattutto sul web. Nel mondo online le informazioni, riservate e non, corrono velocissime, e un volta in moto è pressoché impossibile fermarle.

Proteggere la tua idea è importante, quindi non essere tu stesso, ingenuamente, a diffondere la tua invenzione o informazioni chiave tramite commenti e discussioni, sia pubbliche che private.

 

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Conclusione

Bene, eccoci arrivati alla fine di questo articolo in cui abbiamo visto diversi consigli su come proteggere la tua idea in maniera efficace e perché è importante tutelare legalmente la tua invenzione. I metodi per mettere al sicuro il tuo prodotto, il tuo modello di business o la tua startup sono diversi, quindi metti in pratica ciò che hai letto e potrai dormire sonni tranquilli.

 

articolo by Luca Lampis