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Digital PR per startup

Le Digital PR se effettuate correttamente permettono a PMI e startup validate di ottenere una copertura mediatica costante e rilevante.

Questo comporta necessariamente la costruzione di una strategia di Digital PR funzionante se vuoi sfruttare le pubbliche relazioni digitali a tuo vantaggio e sbaragliare i tuoi competitor.

In questo articolo ti spiegherò cosa sono le Digital PR e come funzionano, perché sono estremamente utili per le startup validate e come costruire una strategia di Digital PR per startup.

 

Digital PR: cosa sono e come funzionano

Le Digital Public Relations, ovvero le Pubbliche Relazioni Digitali, sono una serie di attività, teorie e tecniche di comunicazione che hanno come obiettivo, quello di far ottenere alla tua startup maggiore visibilità e autorevolezza.

Molti imprenditori e startupper non conoscono la differenza tra pubblicità e pubbliche relazioni, spesso fanno confusione tra le due, ma basta leggere la citazione di Jean-Louis Gassée per capire subito in cosa si differenziano.

 

Advertising is saying you’re good. PR is getting someone else to say you’re good.

 

Jean-Louis Gassée

 

La pubblicità è un’attività autoreferenziale, in pratica quando la effettui stai dicendo tu stesso agli altri “il mio prodotto/servizio è buono, oppure, la mia azienda è valida, funziona”.

Nel caso delle pubbliche relazioni è qualcuno di esterno, solitamente una fonte autorevole, che parla della tua azienda definendola valida. 

 

pubbliche-relazioni

Free image from Pixabay

 

Digital PR e startup: perché questa collaborazione è necessaria

La competizione sul mercato aumenta di giorno in giorno e la costante nascita di nuove attività che mettono in gioco soluzioni innovative ne è la conferma.

Le pubbliche relazioni per le startup possono, in questo caso, fare la differenza, ma facciamo un esempio concreto che evidenzia quale sia il beneficio delle Digital PR per le startup.

Mettiamo il caso che la tua startup abbia due competitor in particolare, che come te hanno delle recensioni positive e il prezzo del prodotto o servizio da loro offerto è più o meno uguale al tuo. L’unica differenza che hai con questi due competitor è avere messo in campo una strategia di Digital PR nei precedenti 3-4 mesi che ti ha permesso di ottenere diverse interviste e pubblicazioni di articoli in maniera costante.

In questo caso il potenziale cliente, nel momento in cui non conosce nessuno dei tre competitor, percepirà come più affidabile la tua startup. Questo perché, non solo hai un prezzo in linea con gli altri e delle recensioni positive, ma hai anche ricevuto un “bollino di garanzia” a livello mediatico.

Una fonte autorevole che cita un’attività, un prodotto o un servizio sarà sempre una garanzia per il potenziale cliente, specialmente quando si trova di fronte a dei prodotti o servizi simili tra loro per prezzo e recensioni.

Le pubbliche relazioni digitali rendono la tua startup valida agli occhi del cliente

 

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Le fasi di una strategia di Digital PR per startup

Prima di vedere le singole fasi di una strategia di Digital PR per startup è fondamentale che tu abbia chiaro in mente quali sono i limiti mediatici della tua startup.

Ad esempio, se vuoi riuscire ad ottenere uno spazio su Forbes, devi prima chiederti: posso arrivare su Forbes oppure no? Perché posso arrivarci o perché non posso?

Per riuscire a costruire una strategia efficace ed ottimizzare tempo e risorse, devi avere delle aspettative realistiche ed essere cosciente di come funzionano i media.

 

fonti-autorevoli

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Per comprendere ogni singolo media a cui sei interessato dovrai semplicemente leggere i loro contenuti e scoprire:

  • di solito quali notizie pubblicano? 
  • che tagli hanno queste notizie? Sono interviste? 
  • solitamente a quale argomento danno più spazio?
  • fanno delle interviste agli imprenditori o semplicemente fanno un copia e incolla dei comunicati stampa?

 

Dopo aver fatto le dovute premesse, vediamo insieme come costruire una strategia di Digital PR per startup efficace analizzandone le sue fasi.

 

Definizione obiettivi

Cosa vuoi ottenere dalle attività di Digital PR? Quali sono i tuoi obiettivi?

Limitarti semplicemente al “voglio ottenere visibilità” è troppo generico.

Visibilità in che senso? Ti serve perché devi avviare una campagna di fundraising? Hai bisogno di visibilità perché vuoi posizionarti meglio nel tuo mercato di riferimento?

Per ogni obiettivo è possibile individuare un focus che si può trasformare in un comunicato stampa e ottenere delle pubblicazioni costanti nel tempo.

Definire gli obiettivi in modo preciso è di fondamentale importanza per strutturare poi la strategia PR da mettere in atto. 

 

Strategia PR

Costruisci una strategia PR per ottenere una pubblicazione sui media almeno una volta a settimana.

Non concentrarti sull’ottenere la pubblicazione di articoli solo per un mese. Il rischio sarebbe che un cliente potrebbe cercarti a distanza di tempo e vedere che per diversi mesi non hai pubblicato più nulla.

Addirittura, potrebbe pensare che hai smesso di fare comunicazione chissà per quale motivo e non importa se la tua startup sta avendo ottimi risultati, perché potresti far percepire un’idea sbagliata sul tuo conto.

 

Comunicati stampa

La preparazione dei comunicati stampa ti servirà per cercare di raggiungere una copertura mediatica ampia e costante.

Punta ad avere sempre degli argomenti che ti permettono di distribuire la strategia a lungo termine, ad esempio su 12 mesi, così da avere ogni mese uno o più comunicati stampa che ti facciano ottenere delle pubblicazioni autorevoli.

 

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Media list

Dedica del tempo alla costruzione di una media list, cioè una lista contatti di giornalisti.

Questo non significa andare a raccogliere le mail dei giornalisti con cui entri in contatto, ma creare delle relazioni di fiducia professionale reciproca con loro.

Mettiamo il caso che c’è un giornalista che ti interessa e che non ti conosce, prova ad aggiungerlo su LinkedIn, dopo che avrà accettato la richiesta mandagli un messaggio di presentazione dove chiedi se è interessato a ricevere dei comunicati stampa su un argomento specifico.

Chiedere al giornalista se ha un interesse in merito ad un argomento è spesso percepito positivamente, perché lo fai sentire al centro della situazione. Una volta ricevuto l’ok, puoi inviargli il comunicato stampa.

 

Diffusione comunicato

Una volta individuati i giornalisti ed aver ottenuto da loro l’autorizzazione per l’invio del comunicato, comincia la fase della diffusione.

La diffusione del comunicato stampa è consigliabile effettuarla sempre “one to one“, quindi, evita di mettere tutti i giornalisti in Ccn (cosa che purtroppo ancora molte agenzie fanno) e premere invio sperando che venga effettuata qualche pubblicazione.

Tramite il “one to one” dimostri più cura e attenzione nei confronti del singolo giornalista, in più ti permetterà di effettuare facilmente il successivo follow up.

 

contattare-un-giornalista

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Follow up

Sappi già da adesso che 9 giornalisti su 10 di norma non rispondono dopo l’invio del comunicato, ma ti assicuro che è una cosa assolutamente normale.

Per cercare di attirare nuovamente la loro attenzione dovrai effettuare il follow up, cioè un’azione di “recupero di un contatto“.

Riprendi la mail che hai mandato, clicca su “rispondi” e invia delle nuove informazioni o materiali, come ad esempio delle info-grafiche.

Quando vai a ricontattare un giornalista fallo sempre nel modo più discreto possibile, non cadere nell’errore per cui si ricontatta chiedendo “ehy hai ricevuto la mia mail di qualche giorno fa?” Non farlo mai, perché è una pratica odiata dai giornalisti.  

 

Monitoraggio

Durante tutta la fase operativa ti conviene effettuare un monitoraggio delle attività.

Utilizzando strumenti di alert come Talkwalker e Google Alert puoi vedere quando escono gli articoli.

Un altro tool davvero utile è PRESSToday, che è in grado di monitorare sia la stampa online che quella cartacea.

In questo modo puoi ovviare alla problematica che si presenta quando un giornalista non segnala che un articolo cartaceo è uscito. L’unico modo per trovare l’articolo in questione è avere un servizio di rassegna stampa come PRESSToday. 

 

Spero che questo articolo ti abbia dato tutte le informazioni necessarie su cosa sono le Digital PR e come funzionano, perché sono estremamente utili per le startup validate e come costruire una strategia di Digital PR per startup. Per qualsiasi dubbio o domanda, o se vuoi che realizziamo un articolo su uno specifico argomento, non esitare a contattarci!

 

articolo by Miriana Piccari

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