SEA (Search Engine Advertising): come generare profitti con la pubblicità a pagamento

SEA (Search Engine Advertising): cos’è, come funziona e perché è importante per aziende e startup

La SEA, o Search Engine Advertising, ha la capacità di dare visibilità al tuo brand e far crescere in modo esponenziale il tuo business aumentando le vendite.

La continua crescita e sviluppo di internet ha tolto ogni dubbio sulla opportunità per un’azienda o startup di avere il proprio sito web per essere presente e farsi trovare online. Ogni mese su Google vengono eseguite oltre 30 miliardi di ricerche a livello globale. È evidente quindi come il marketing per i motori di ricerca abbia un ruolo fondamentale per la crescita del proprio business.

Avere un prodotto o servizio fantastico non è sufficiente se non riesci a farti trovare dagli utenti.

Se vuoi avere la possibilità di convertire utenti in clienti ti serve traffico, persone che trovino il tuo sito, vedano quello che fai, quanto i tuoi prodotti o servizi siano la risposta migliore alle loro esigenze.

Se ti interessa approfondire l’argomento, continua a leggere questo articolo perché scoprirai cosa si intende per SEA, come funziona e quali sono i suoi vantaggi per la tua azienda o startup.

 

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Cos’è la SEA

SEA è un acronimo che sta per Search Engine Advertising e si riferisce a quella disciplina che si occupa della creazione degli annunci a pagamento sui motori di ricerca e sui siti partner.

Si differenzia dalla SEO (Search Engine Optimization), che invece riguarda tutte quelle tecniche volte ad ottimizzare un sito web e i suoi contenuti per i motori di ricerca per quanto riguarda le ricerche organiche, non a pagamento.

In molti, però, ponendo una scarsa attenzione al lessico, hanno scordato il termine SEA, iniziando ad usare al suo posto – erroneamente – l’acronimo SEM. Fare chiarezza sulle parole a volte, superficialmente, può sembrare quasi banale, ma non è così. Avere le idee chiare e le informazioni giuste fa sempre una grande differenza, non scordarlo mai!

 

SEA, SEO e SEM: quali sono le differenze?

Il mondo digitale è pieno di acronimi in cui è facile perdersi. Come imprenditore, è bene che ti sia chiara la differenza tra SEA, SEO e SEM, i loro utilizzi e caratteristiche.

• Abbiamo già visto come la SEA (Search Engine Advertising) si occupi di creare annunci a pagamento per farti visualizzare e quindi portare traffico al tuo sito dai motori di ricerca.

• La SEO (Search Engine Optimization) invece, si occupa di ottimizzare il tuo sito in modo di farti trovare in prima pagina nel motore di ricerca di Google, Bing, Yahoo etc. in modo organico, senza dover pagare.

• La SEM (Search Engine Marketing), che molti confondono con la SEA, è la macro famiglia che ingloba tutte le tecniche di marketing per ottenere traffico mirato, a pagamento o gratuitamente, dai motori di ricerca. È quindi la somma di SEA + SEO.

Molti credono di poter fare completamente a meno della SEA, puntando tutto sulla SEO. Sicuramente è possibile raggiungere dei buoni risultati anche in questo modo ma, soprattutto in settori competitivi, la SEO non basta, hai bisogno di qualcosa in più per mettere il turbo alla tua attività. Soprattutto la SEO pecca nella velocità nel vedere i benefici del lavoro fatto, con la SEA invece la rapidità dei risultati che vedrai nelle tue campagne marketing saranno praticamente immediati! Una strategia SEO, invece, richiede svariate settimane per dare i propri frutti, i quali però, rispetto a quello della Search Engine Advertising, saranno tendenzialmente più duraturi nel tempo.

 

 

SEA: perché è importante utilizzarla per rendere profittevoli aziende e startup

Analizziamo ora i motivi per cui la SEA è una disciplina importante da sfruttare per l’attività della tua azienda o start up. Sarai così in grado di valutare da solo l’opportunità di utilizzare il Search Engine Advertising per il tuo business a secondo delle tue esigenze e dei tuoi obiettivi specifici.

 

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Raggiungi velocemente i tuoi clienti

La SEA viene spesso utilizzata come strategia a breve termine per offrire una rapida visibilità ai tuoi prodotti o servizi. Rispetto all’ottimizzazione per i motori di ricerca (SEO), gli annunci di ricerca a pagamento ti daranno la possibilità di avere risultati rapidi in quanto ti consentono di raggiungere i tuoi clienti target quasi istantaneamente.

 

Aumenta la consapevolezza del tuo marchio

La SEA prevede l’utilizzo di annunci della rete di ricerca di Google che permettono agli inserzionisti di esporre il nome del proprio brand nei titoli dell’annuncio, nella descrizione, nell’URL di visualizzazione o nei link delle estensioni. Quindi questi annunci di ricerca a pagamento contribuiscono a un’elevata consapevolezza del marchio, soprattutto perché vengono visualizzati in cima tra i primi risultati di ricerca di Google.

 

Geolocalizza i tuoi annunci a pagamento

La Search Engine Advertising ti offre la possibilità di scegliere come target le persone in base alla loro posizione geografica. Puoi creare annunci in diverse lingue e decidere dove desideri che vengano visualizzati; puoi specificare il paese, la città e persino una regione specifica in qualsiasi parte del mondo.

 

Crea e gestisci gli annunci in modo semplice e rapido

Gli annunci a pagamento della SEA si creano e gestiscono in maniera facile e rapida. Google Ads (vai al sito) ti consente di impostare una pianificazione per ciascuna delle tue campagne: puoi pubblicare e interrompere i tuoi annunci in qualsiasi momento tu voglia. Inoltre impostare un budget è veramente facile ed intuitivo. 

 

Filtra i clienti con le keyword più strategiche per i tuoi prodotti

La SEA ti permette di fare un utilizzo altamente mirato dei tuoi annunci a pagamento. Ti consentirà di raggiungere clienti specifici in base alle loro intento di ricerca. Scegliendo parole chiave giuste filtrerai e raggiungerai con i tuoi annunci a pagamento solo gli utenti che sono potenzialmente interessati al tuo prodotto o servizio. Questo significa ottimizzare il rapporto costi/benefici del tuo marketing a pagamento con grande beneficio per la tua attività aziendale.

 

Paga solamente se viene cliccato il tuo annuncio (PPC o pay-per-click)

Quando avrai creato i tuoi annunci della rete di ricerca a pagamento, questi verranno visualizzati gratuitamente e pagherai solo quando qualcuno ci cliccherà sopra, mandando l’utente a visitare la tua pagina di destinazione. Si tratta del PPC o pay-per-click. I tuoi soldi quindi non saranno sprecati ma potenzialmente potranno darti dei ritorni in termini di vendite e visualizzazioni davvero interessanti.

 

Testa e misura le prestazioni dei tuoi annunci

La SEA offre ad aziende e startup l’opportunità di testare il rendimento degli annunci e misurare i risultati raccolti per ciascuna campagna. Google Ads ti dà accesso a dati sugli annunci con il rendimento migliore in termini di: impressioni, click, percentuale di click (CTR), parole chiave con il migliore rendimento, ecc. Scegli gli obiettivi della tua campagna e valuta il rendimento per capire come poter ottimizzare le prestazioni in futuro.

Questo processo ti permetterà di rendere sempre più efficaci e profittevoli i tuoi annunci, permettendoti di spendere sempre più saggiamente il tuo budget.

La SEA può essere utilizzata da qualsiasi tipo di azienda o startup per il proprio business. La sua flessibilità e capacità di personalizzazione delle campagne di marketing a seconda delle proprie esigenze e di budget, la rendono uno strumento veramente molto utile per la crescita della propria attività.

Avrai la possibilità di aumentare le vendite, far conoscere il tuo marchio, avere nuovi contatti con utenti che possono essere periodicamente informati delle tue offerte. Il tutto continuando a modellare ed implementare i tuoi annunci pubblicitari, rendendoli sempre più efficienti aumentandone il rapporto di costo/beneficio.

 

 

SEA: come funziona il Search Engine Advertising

Nella SEA la pubblicità utilizza un sistema basato su aste in tempo reale, in cui gli inserzionisti fanno offerte per determinate parole chiave pertinenti al loro prodotto o servizio. Il tipo d’asta è “all’americana”: questo significa che se la tua offerta per una determinata parola chiave risulta maggiore della concorrenza, verrai addebitato ma per importo di appena 1 centesimo sopra la seconda offerta fatta e non per il totale di quanto eri disposto a spendere.

Avere l’offerta più alta della concorrenza comunque non sarà sufficiente per vincere l’asta! Nella SEA infatti si utilizza un sistema di ranking basato sulla qualità degli annunci e il valore che Google assegna ad un inserzionista. Questo serve a dare maggiore meritocrazia nell’assegnazione delle aste, evitando di favorire i grandi marchi che, forti della loro potenza economica, potrebbero facilmente permettersi costi pubblicitari che per il piccolo imprenditore invece sarebbero proibitivi.

Nella SEA il punteggio di qualità indica quanto il tuo annuncio soddisfa le esigenze e l’intento di ricerca del tuo pubblico di destinazione e il motore di ricerca lo utilizza per fornire agli utenti i risultati più utili possibili.

Nel calcolo del punteggio di qualità vengono esaminati diversi fattori:

• CTR previsto: misura la probabilità che qualcuno faccia click sul tuo annuncio durante la ricerca della parola chiave ad esso associata. Questa metrica non prende in considerazione la posizione dell’annuncio, le estensioni o altri formati di annunci che potrebbero rendere il tuo annuncio più o meno visibile. Ciò che tiene in considerazione è il rendimento passato delle parole chiave in base alla posizione dell’annuncio. Google vuole scoprire con quale probabilità la tua parola chiave si tradurrà in un click-through da parte dell’utente. Se hai un CTR previsto medio o superiore alla media, significa che la percentuale di click prevista per questa parola chiave è buona o migliore di tutte le altre parole chiave sulla rete Google Ads.

• Rilevanza annuncio: viene considerato se il testo dell’annuncio è pertinente alle parole chiave nel gruppo di annunci. Più il tuo annuncio è pertinente per i tuoi gruppi di parole chiave, maggiori sono le probabilità che tu abbia un’elevata pertinenza dell’annuncio. Per il ricercatore, questo si traduce in un’esperienza di campagna più preziosa, motivo per cui è enfatizzato nel punteggio di qualità.

• Esperienza utente sulla Landing Page: quando Google misura la tua esperienza sulla pagina di destinazione, sta misurando quanto sarà pertinente e utile la pagina di destinazione del tuo sito web per le persone che fanno click sul tuo annuncio. La tua pagina dovrebbe essere utile, chiara e correlata alla tua parola chiave e a ciò che i clienti stanno cercando. Nella SEA, per ottenere il massimo livello di personalizzazione, ogni pubblico di riferimento dovrebbe avere la propria pagina di destinazione. Importanti fattori di targeting come posizione e comportamento dovrebbero essere presi in considerazione nei tuoi progetti. E la tua pagina non dovrebbe essere solo correlata alla parola chiave del tuo annuncio, ma dovrebbe contenerla nel titolo e in tutta la pagina.

 

Quali sono i costi della SEA?

Uno degli aspetti positivi della Search Engine Advertising è che sarà l’azienda o la startup a decidere il budget giornaliero da spendere!

Questo ti permetterà di cominciare ad utilizzare la SEA anche con sole poche decine di euro al giorno mentre, continuando a monitorare i risultati dei tuoi annunci, continuerai ad ottimizzarli per renderli sempre più efficienti per raggiungere i tuoi obiettivi di marketing.

Il costo delle campagne della SEA variano a seconda di diversi fattori:

• Competitività delle keyword che vorrai utilizzare.

• Punteggio di qualità assegnato alla tua azienda: un punteggio alto ti permetterà di spendere meno e vincere comunque la sfida con i tuoi concorrenti per far visualizzare il tuo annuncio in cima alla SERP per una determinata parola chiave da te scelta.

• Copertura della ricerche: puoi stabilire la percentuale di ricerche che vorrai coprire. Un livello alto di copertura comporterà logicamente costi maggiori.

 

Le tipologie di addebiti nella SEA sono principalmente:

• Costo per click (CPC): all’inserzionista viene addebitato un importo fisso ogni volta che un utente fa click sull’annuncio.

• Costo per acquisizione (CPA): all’inserzionista viene addebitato un importo fisso ogni volta che un utente attiva una conversione specifica.

• Costo per mille (CPM): l’inserzionista paga ogni mille visualizzazioni (impressions) sulla Rete Display di Google.

• Costo per visualizzazione (CPV): l’inserzionista viene addebitato ogni volta che si verifica un’interazione dell’utente con un video.

 

 

Strumenti nella SEA

La SEA prevede l’utilizzo di molti strumenti e programmi utili che si possono utilizzare per monitorare, ottimizzare le proprie campagne pubblicitarie. I seguenti sono alcuni dei più importanti:

• Keyword Planner: il Keyword Planner di Google viene utilizzato per identificare le parole chiave appropriate per le campagne pubblicitarie. Offre l’utile opzione di visualizzare il traffico, la concorrenza e il costo delle parole chiave su Google. Inoltre, i professionisti del marketing possono anche ottenere nuove idee per le parole chiave o suggerimenti per espandere le idee per le parole chiave esistenti.

• Google Analytics: gli strumenti di Google possono monitorare il traffico dagli annunci a pagamento nelle SERP e Google Analytics (vai al sito) può anche fornire l’accesso a informazioni preziose come la frequenza di rimbalzo e il tempo trascorso sulle pagine. Google utilizza questi valori, insieme ad altri, per determinare il fattore di qualità di un sito web.

• AdWords Editor: AdWords Editor semplifica la modifica e la personalizzazione delle campagne AdWords.

• Strumenti di gestione delle offerte e delle campagne: strumenti di gestione delle offerte come Marin semplificano la gestione delle campagne e delle offerte in programmi come AdWords.

• Strumenti di mercato e concorrenza: strumenti come comScore possono analizzare mercati digitali e concorrenti, aiutando a ottimizzare le tue campagne pubblicitarie.

• Strumenti SEO / SEM: strumenti SEO come Searchmetrics e SEMrush (vai al sito) offrono funzionalità che ti consentono di controllare la pubblicità sui motori di ricerca e analizzare le campagne SEA.

 

Le migliori tecniche pubblicitarie nella SEA

Motori di ricerca come Google e Bing ti vorrebbero far credere che sia tutto molto semplice e facile. Non ti diranno mai che dietro una campagna pubblicitaria efficace e di successo c’è invece molto da fare e da ragionare! Ovviamente, se il tuo obiettivo è bruciare velocemente il tuo budget di marketing puoi semplicemente impostare un annuncio e lasciarlo funzionare senza monitorarne le prestazioni e startene comodo ad aspettare i risultati. Ma poi non sorprenderti se rimarrai deluso da quanto ricavato.

Per aiutarti nel tuo lavoro con la SEA, vediamo ora 7 modi per ottimizzare le campagne pubblicitarie sui motori di ricerca in modo che tu possa assicurarti che il tuo tempo e i tuoi soldi producano un ottimo ROI.

 

Non pubblicare mai un solo annuncio

Con il Search Engine Advertising, quando pubblichi un annuncio, hai bisogno di qualcosa con cui confrontarlo. È consigliabile sempre controllare le tue offerte (l’importo che paghi per click per ogni annuncio) mentre pubblichi due annunci, anche se è la tua prima campagna.

 

 

Solo perché un annuncio ottiene diversi numeri di click o ha una percentuale di clic (CTR) elevata non significa necessariamente che abbia un buon rendimento: è necessario determinare se si sta effettivamente convertendo in clienti o lead.

Inoltre nella SEA, quando esegui due annunci fianco a fianco, puoi confrontare il loro rendimento e vedere quale ti sta portando più lead. Dopotutto, il tuo obiettivo è ridurre al minimo la spesa per annunci a basso rendimento e aumentare l’importo dell’offerta per annunci ad alto rendimento.

 

Determina i migliori tipi di corrispondenza

Le parole chiave sono una parte significativa sia dell’ottimizzazione dei motori di ricerca che delle campagne pubblicitarie sui motori di ricerca.

Dopo aver effettuato la ricerca e identificato le migliori keywords per ciascun annuncio, è necessario determinare quale tipo di corrispondenza attirerà il traffico più mirato. I motori di ricerca come Google utilizzano questi tipi di corrispondenza per decidere quale tipo di query di ricerca deve visualizzare i tuoi annunci.

Nella SEA i tipi di corrispondenza in dettaglio:

• Corrispondenza generica: questo tipo di corrispondenza mostra il tuo annuncio a chiunque effettui una ricerca su Google che include la tua parola chiave, indipendentemente dalle parole e dalle frasi aggiuntive nella query di ricerca. Quindi, ovviamente, questo dà al tuo annuncio il più alto livello di visibilità che c’è, ma allo stesso tempo può essere pericoloso. Infatti con questa corrispondenza, corri il rischio di attirare il tipo sbagliato di traffico sul tuo sito web e di sprecare i tuoi soldi.

• Corrispondenza esatta: questo è il tipo di corrispondenza più restrittivo in quanto mostra il tuo annuncio solo agli utenti che cercano le tue parole chiave esatte e specifiche, senza parole prima o dopo. Ad esempio, se la tua parola chiave è “scarpe gialle da calcetto”, il tuo annuncio verrà mostrato solo alle persone che cercano quella frase esatta. Anche se questo tipo di corrispondenza può limitare notevolmente la copertura dei tuoi annunci, ma aumenta le probabilità che le persone che fanno click sui tuoi annunci siano molto interessate al tuo prodotto / servizio.

• Corrispondenza a frase: la corrispondenza a frase, come suggerisce il nome, indica ai motori di ricerca di mostrare il tuo annuncio agli utenti che cercano le tue parole chiave esatte nell’esatto ordine in cui le hai create, consentendo comunque il testo prima o dopo. Ad esempio, se la parola chiave è “scarpe da calcetto”, il tuo annuncio verrà visualizzato anche per ricerche come “scarpe da calcetto economiche” o “acquista scarpe da calcetto”.

 

Con i tipi di corrispondenza, non esiste “il migliore” in quanto dipende dal budget e dagli obiettivi di marketing che ti sei posto. Dovresti sperimentare per vedere quale tipo di corrispondenza funziona meglio per le tue campagne pubblicitarie.

 

Stabilisci le parole chiave che vuoi evitare

Nella SEA hai la possibilità di escludere determinate keywords. Sono le cosiddette parole chiave a corrispondenza inversa. È uno dei modi migliori per controllare a chi i motori di ricerca mostrano i tuoi annunci. Inoltre, se utilizzi i tipi di corrispondenza a frase o generica, c’è la possibilità che i tuoi annunci vengano visualizzati per ricerche non pertinenti e ti consigliamo di combattere questo problema.

 

Ad esempio, se vendi “scarpe da calcetto” di fascia alta, non vorresti attirare il traffico che cerca “scarpe da calcetto economiche”. Quindi potresti voler elencare “economico” e “conveniente” come parole chiave a corrispondenza inversa.

 

Pensa ai termini o alle frasi di ricerca che vorresti evitare. Le parole chiave a corrispondenza inversa ti consentiranno di escludere questi termini di ricerca dalle tue campagne pubblicitarie in modo da poterti concentrare sul targeting del traffico giusto. Man mano che pubblichi annunci e vedi le query di ricerca effettive che gli utenti stanno cercando, imparerai di più su quali parole chiave a corrispondenza inversa dovrebbero essere incluse per ogni annuncio.

 

Continua a controllare la nuove parole chiave

Molte persone commettono l’errore di pensare che solo perché una parola chiave ha un rendimento molto buono per un mese, continuerà a farlo per un periodo di tempo indefinito.

Nella SEA è importante tenere traccia di tutte le tue parole chiave e controllarle regolarmente per vedere come stanno andando. Questo ti aiuterà a identificare quali parole chiave sono redditizie e quali devono essere eliminate dalle tue campagne. Puoi identificare le tendenze e aggiustare le offerte in base ai tuoi risultati. Per fare questo utilizza Google Keyword Planner.

 

Presta particolare attenzione se vendi prodotti stagionali

Se vendi prodotti stagionali dovresti davvero pensare di aumentare il budget per la pubblicità sui motori di ricerca per i mesi che portano maggiore domanda in modo da trarre profitto dal traffico extra.

E puoi anche aggiungere personalizzazioni del conto alla rovescia nei tuoi annunci. Ad esempio, durante il periodo natalizio, le persone di solito acquistano prodotti e li fanno consegnare prima della vigilia di Natale. Quindi, se hai un’attività di e-commerce, probabilmente hai un ultimo giorno consigliato per la spedizione dei pacchi da ricevere in tempo. È quindi possibile aggiungere “Acquista entro 3 giorni per ricevere il regalo prima di Natale” nei tuoi annunci. Ciò si è dimostrato essere molto efficace.

 

Controlla e ottimizza il testo del tuo annuncio

Qual è l’unica cosa, oltre alle giuste parole chiave, che alla fine aiuta un utente a decidere se fare o meno click su un annuncio? Il testo dell’annuncio.

Nella SEA non serve essere un esperto professionista per creare il testo di un annuncio efficace. Essere semplice e conciso dovrebbe essere la regola!

Dovresti anche avere alcune varianti per i testi dei tuoi annunci in modo da poterli provare tutti e vedere quale funziona meglio. Con la SEA non avere paura di sperimentare! Dai un’occhiata agli annunci dei tuoi concorrenti per vedere cosa stanno facendo e prendi spunti da utilizzare per le tue campagne pubblicitarie.

Inoltre, dovresti anche ottimizzare il testo dell’annuncio con le parole chiave target. Il titolo, l’URL e la descrizione dell’annuncio dovrebbero includerle.

 

Chiedi il supporto di un professionista

Come imprenditore fai già molte cose. Quindi, se pensi di non avere tempo per gestire correttamente le tue campagne pubblicitarie, è meglio assumere un’agenzia di ricerca pubblicitaria professionale. Certo, questo ha un prezzo, ma in realtà potrebbe essere più economico rispetto alla pubblicazione degli annunci con il pilota automatico. Nella SEA gli annunci non ottimizzati ti costeranno caro sia in termini economici che di tempo speso per nulla!

La SEA può davvero valere i soldi spesi. È importante che tu riesca a valutare il rendimento dei tuoi annunci. Utilizza questi suggerimenti per assicurarti che il denaro e il tempo che investi nelle tue campagne pubblicitarie ti offrano il miglior ritorno sull’investimento.

 

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Conclusione

In questo articolo abbiamo visto cosa si intende per SEA, come funziona e perché è importante per aziende e startup.

Per rafforzare il concetto, il Search Engine Advertising è in pratica l’evoluzione del vecchio modo di fare pubblicità. Non si tratta più di “spingere” l’utente ad acquistare qualcosa, ma di attirarlo verso di te sapendo che i prodotti che vendi potrebbero interessarlo.

La SEA è una tipologia di marketing molto più efficiente e prestazionale del vecchio modo di fare pubblicità. Richiede un’analisi di mercato fatta a priori, una conoscenza dell’intento di ricerca degli utenti e quindi la capacità di scegliere le keywords più adatte per i tuoi annunci pubblicitari. Se fatta con la giusta strategia, porterà sicuri vantaggi sia all’azienda in termini di aumento di fatturato e visibilità del suo brand. Usa questo strumento per far crescere la tua attività e raggiungere i tuoi obbiettivi aziendali!

 

articolo by Luca Lampis