Come essere primi su Google e aumentare la tua visibilità online

Essere primi su Google: come fare e perché è importante per aziende e startup

Essere primi su Google è uno dei più grandi desideri di aziende e startup.

Anche un non addetto ai lavori intuisce come questo motore di ricerca sia di gran lunga il più utilizzato dagli utenti. Scansionando il Web, determina quali pagine sono più utili e pertinenti da far visualizzare praticamente per qualsiasi argomento.

Con un potere e un’influenza così grande, portare la tua azienda o startup sulla prima pagina di Google potrebbe sembrare irrealistico. In realtà è proprio questo potere di Google che rende possibile anche alle piccole imprese locali di ottenere i primi posti nei risultati di ricerca, volendo anche gratuitamente!

In questo articolo vedremo come primeggiare su Google usando azioni tangibili che potrai intraprendere per fare in modo che la tua attività arrivi in cima ai risultati di ricerca.

Prima di tutto però sarà importante capire i vantaggi specifici che potrai ottenere per aiutarti a stabilire le priorità nella strategia della tua azienda, e in un secondo momento entreremo nello specifico nelle regole da seguire e tecniche da usare. Ora, bando alle ciance e cominciamo!

 

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Apparire primi su Google: perché è così importante?

Ogni giorno su Google vengono effettuate qualcosa come 3,5 miliardi di ricerche, circa 40.000 al secondo!

Secondo una analisi fatta da Jumpshot nel 2018, il 46% delle ricerche prodotto inizia su Google.

La prima pagina di Google cattura fino al 92% del traffico mentre la seconda ne ottiene solo un 6%. Per le ricerche da mobile la prima pagina cattura addirittura l’84% dei clic.

I primi tre risultati si spartiscono circa il 65% dei click, lasciando quasi le briciole agli altri.

Questi numeri ti fanno capire l’importanza per la tua azienda o startup di essere nei primissimi posti della prima pagina di Google. Non è sufficiente essere presenti nel motore di ricerca, ma devi riuscire a primeggiare se vuoi ottenere risultati di rilievo in termini di traffico e aumento delle vendite dei tuoi prodotti o servizi.

Vediamo ora nello specifico i vari vantaggi dell’essere nei primi i posti della SERP di Google.

 

Vantaggi dell’essere primi su Google

È importante comprendere come riuscire a scalare la classifica della prima pagina del motore di ricerca aiuterà la tua azienda o startup a raggiungere i diversi obiettivi di business che si pone.

 

 

Migliora la tua visibilità

Supponiamo che tu abbia un negozio fisico. Se potessi scegliere tra collocare la tua attività sulla strada principale che attraversa la città o in una tranquilla via secondaria, quale sceglieresti? Ovviamente la strada principale!

Con più di 100 miliardi di ricerche al mese, arrivare primi su Google è come inserire la tua azienda o startup sulla strada più trafficata della città. Più persone vedono il tuo sito web, maggiore sarà la consapevolezza del tuo marchio. Più i consumatori avranno familiarità con il tuo marchio, più saranno propensi ad attività di conversione per diventare tuoi clienti.

 

Genera più contatti

Ci sono tante prime pagine di Google quante sono le query di ricerca disponibili.

Il tuo obiettivo è arrivare primo su Google per le ricerche eseguite dai tuoi clienti ideali. In questo modo, vieni scoperto dai consumatori che effettuano ricerche online con l’intento di acquistare o interagire. Queste persone hanno maggiori probabilità di convertirsi in lead e clienti paganti per la tua attività.

 

Aumenta il coinvolgimento

L’81% degli acquirenti conduce ricerche online prima di acquistare e Google è il loro punto di riferimento. Con le caselle di risposta, la sezione “Le persone chiedono anche” e i risultati locali che mostrano informazioni di contatto, mappe, recensioni, valutazioni e descrizioni, la sola pagina dei risultati del motore di ricerca di Google consente ai consumatori di conoscere, confrontare e interagire con la tua attività prima ancora di fare click sul tuo risultato.

 

Guidare il traffico del sito web

Snippet e caselle di risposta possono già da sole fornire tante informazioni. Sebbene la stessa pagina dei risultati di un motore di ricerca a volte possa fornire tutte le informazioni di cui una persona ha bisogno, ci sono ancora una serie di query per le quali le persone inevitabilmente cliccano per accedere al sito web. Non dimenticare che spesso sono necessari da parte dell’utente diversi contatti con un’azienda prima che una persona si converta in cliente, quindi le interazioni con il tuo sito web sono importanti.

Essere primi su Google ti darà la possibilità di convogliare un gran numero di utenti alle tue pagine web e poterli trasformare in clienti paganti.

 

Aumenta la tua autorità nel settore

Per riuscire ad essere in cima alle ricerche di Google è necessario creare regolarmente contenuti di alta qualità che soddisfano le esigenze degli utenti. Ciò richiede tempo, ma il maggiore traffico e la fiducia che ne deriveranno valgono bene l’investimento.

Inoltre, scrivere regolarmente articoli relativi al tuo business e al tuo settore ti richiederà di rimanere in sintonia con ciò che il tuo pubblico di destinazione vuole sapere e dare continui aggiornamenti sulle ultime novità del momento.

 

Guadagna fiducia

L’algoritmo di Google è progettato per riconoscere contenuti contenenti spam, sospetti e di bassa qualità.

Riuscire ad essere costantemente davanti agli altri competitors nella pagina di ricerca di Google, significa aver ottenuto dal motore di ricerca il riconoscimento di essere una fonte di informazioni attendibile e di conseguenza riceverai anche la fiducia negli utenti che effettuano le ricerche.

 

Costruisci il tuo pubblico

Come già detto, per scalare la classifica di Google bisogna creare contenuti di alta qualità, utili e sempreverdi. Questo tipo di contenuto sarà una grande fonte di benefici: può essere riutilizzato e ridistribuito su una varietà di canali di marketing tra cui social media, e-mail e annunci a pagamento.

I tuoi sforzi basati sui contenuti per entrare nella prima pagina di Google ti forniranno più materiale e più opportunità per interagire con il tuo pubblico di destinazione, coltivare lead e rimanere al primo posto.

 

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Come essere primi su Google: 4 consigli utili

Ci sono aree diverse della prima pagina di Google nelle quali ti puoi classificare al primo posto. Conoscere queste possibilità ti sarà d’aiuto per calibrare le tue strategie e i tuoi contenuti per massimizzare i tuoi risultati nel motore di ricerca. Vediamoli nel dettaglio uno per uno.

 

Featured Snippet

Snippet in inglese significa ritaglio. È un elemento fondamentale, cuore delle ricerche effettuate online. Si tratta di un box che contiene, al suo interno, un titolo, un link ed una breve descrizione dell’argomento trattato dalla pagina web relativa.

È la prima cosa che gli utenti vedono del nostro sito come risultato della ricerca fatta su Google. Dalla lettura degli snippet gli utenti possono capire se la pagina web può fare al caso loro per soddisfare le informazioni di cui hanno bisogno.

Un particolare tipo di snippet è il cosiddetto featured snippet. La sua caratteristica è farsi trovare sempre in cima alla prima pagina di ricerca di Google, in quella che viene definita come la “posizione zero”. È un box di informazioni che fornisce riepiloghi completi per dare risposte quanto più dettagliate possibili agli utenti.

Questo tipo di snippet è creato in automatico da Google scegliendo la pagina web che ha dimostrato di rispondere al meglio ed in modo completo all’intento di ricerca dell’utente.

Solitamente questi snippet vengono utilizzati nelle risposte ad una determinata categoria di domande come Chi?, Cosa?, Dove?, Perché?, Come?, e così via. Sono elementi che non sono in alcun modo manipolabili in quanto gestiti completamente da Google.

 

I vantaggi dei featured snippet sono:

• La posizione zero garantisce un aumento dei click ricevuti. Da recenti studi la percentuale di click ottenuti è addirittura raddoppiata
• Un aumento del numero di click corrisponde ad un aumento di autorità in quanto aumenta notevolmente la generazione di traffico
• Un altro vantaggio è il raddoppio della visibilità in quanto il sito corrispondente potrebbe apparire sia in posizione zero che tra i primi risultati della SERP. Questo significherebbe essere primi su Google due volte
• Avere un featured snippet significa aver ottenuto la fiducia di Google e quindi poter ottenere di conseguenza la fiducia anche degli utenti nel sito della tua azienda o startup
• Ti farà apparire nei risultati delle ricerche vocali che sono in continuo aumento e saranno sempre più utilizzate in futuro

 

Mentre i possibili svantaggi invece sono:

• La loro caratteristica di fornire risposte dirette, veloci e precise potrebbe comportare che l’utente non abbia bisogno di cliccare nel link per accedere al tuo sito perché avrà già soddisfatto la sua richiesta di informazioni.
• Potrebbero avere una data di scadenza. Essendo creati in automatico da Google non si può essere certi di essere anche in futuro nella posizione zero.

 

 

Anche se non esiste una formula magica per essere primi su Google ottenendo la posizione zero con questa tipologia di snippet, quello che l’azienda o la startup può fare è seguire comportamenti ideali per avere le maggiori possibilità per essere selezionati dal motore di ricerca ed ottenere il featured snippet.

 

Per ottimizzare i tuoi contenuti per ottenere gli ambiti featured snippet cerca di:

• Usare intestazioni e punti elenco
• Utilizzare le migliori keywords per il tuo sito
• Creare contenuti di qualità scrivendo testi pertinenti, autorevoli e professionali
• Rispondere completamente alla domanda fatta dall’utente
• Condensare le informazioni in una risposta più semplice possibile
• Usare le immagini
• Utilizzare i video: avrai così un 60% di probabilità in più di essere classificato tra i primi risultati delle ricerche. Google infatti si preoccupa di trovare la maniera per migliorare l’esperienza utente. Un video professionale può fare un’enorme differenza nella possibilità di arrivare alla vetta della SERP di Google

 

Primi su Google in pochi minuti con il PPC (Pay per click)

Con il Pay-per-Click fondamentalmente paghi Google per farti apparire nei primi posti della SERP per determinate keywords strategiche per la tua azienda o startup.

Questo però non significa che ti basterà pagare per essere nelle prime posizioni di Google automaticamente!

Per ogni diversa query infatti il motore di ricerca farà visualizzare solo gli annunci più pertinenti e di massima qualità.

L’acquisto di annunci Pay Per Click (PPC) è sempre stato un modo conveniente per ottenere più contatti e vendite dal web. Ti viene garantito infatti un posto in cima alla prima pagina di ricerca e una maggiore velocità di ottenere risultati come visibilità, traffico al sito e, se la pagina web è stata costruita bene, anche conversioni in termini di nuovi contatti o vendite dei tuoi prodotti o servizi.

La domanda che potresti fare è: ma quanto costa essere primi su Google?

In realtà essendo l’azienda o la startup a poter decidere il budget giornaliero di spesa, il costo dipende da quello che si è disposti a spendere.

 

Infatti per lanciare una campagna dobbiamo:

• Creare degli annunci di testo ad-hoc
• Associare le keywords che abbiamo scelto

 

Una volta che l’utente userà queste parole chiave, l’annuncio verrà visualizzato in cima ai risultati delle ricerche.

Queste keyword hanno un costo che varia a seconda della loro competitività. Il prezzo da pagare viene stabilito da Google tramite un’asta all’americana dove il motore di ricerca non tiene conto solamente dell’offerta dell’azienda ma considera anche altri fattori come il ranking assegnato all’azienda, all’annuncio, alla pagina di destinazione e altro.

 

 

Ogni volta che un utente clicca sull’annuncio, dovremo corrispondere il costo della keyword, che verrà scalato dal budget giornaliero preimpostato.

 

I vantaggi dell’usare campagne di annunci a pagamento per essere primi su Google sono principalmente:

• Visibilità: essere in cima alla SERP di Google di darà moltissima visibilità
• Scalabilità: una campagna a pagamento può funzionare per piccole o grandi aziende, con budget minimi o da importi molto rilevanti
• Segmentazione geografica: offre alle aziende o startup la possibilità di concentrarsi su una precisa area geografica. Focalizzare i proprio sforzi per essere visibili in una determinata area circoscritta permette di ottimizzare i risultati e quindi la spesa sostenuta
• Tracciabilità: avrai la possibilità di monitorare i risultati della tua campagna ed eventualmente apportare delle modifiche se necessario

 

Negli svantaggi invece abbiamo:

• Un costo economico inevitabile, più o meno rilevante
• Risultati limitati al periodo della campagna a pagamento
• L’interfaccia per la costruzione di una campagna Google potrebbe essere non troppo intuitiva rischiando quindi di non riuscire a realizzarla nel migliore dei modi. Valuta quindi la possibilità di farti affiancare da un professionista.

 

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Visibilità su Google gratis con la SEO

Se non sei disposto a pagare per essere primo su Google, allora dovrai puntare a posizionarti gratuitamente utilizzando la Search Engine Optimization, puntando almeno alle prime tre posizioni della prima pagina del motore di ricerca.

Riuscire a farlo, soprattutto se hai una nuova attività, sarà difficile. Il modo migliore per entrare in uno di quei posti migliori è aggiungere contenuti al tuo sito web. I contenuti di alta qualità aumentano il tuo ranking e creano anche una migliore esperienza utente per i tuoi clienti. Inoltre, più informazioni di qualità hai sul tuo sito, più è probabile che altri vi facciano riferimento e continuino a visitarlo. Se altri siti di grande affidabilità per Google linkeranno le tue pagine web, il motore di ricerca interpreterà il tuo sito come più autorevole e mostrerà più facilmente le tue pagine rispetto a quelle della concorrenza.

 

L’utilizzo ottimale della SEO prevede diversi comportamenti e tecniche da seguire come per esempio:

• Semantica: l’uso di sinonimi, abbreviazioni e termini correlati aiuterà la tua pagina web a posizionarsi tra i primi posti dei risultati di ricerca
• Ottimizzazione on page: utilizzare titolo principale e titoli secondari per rendere la lettura del tuo articolo più organizzato e facile da leggere e comprendere
• Freshness: i contenuti devono essere sempre aggiornati alle ultime novità del settore e pubblicati in maniera continua per dare risorse nuove e sempre più complete agli utenti
• Site speed: avere un sito veloce e scattante ti permetterà di non perdere utenti impazienti di ottenere le risposte che cercano
• Ricchezza del contenuto: articoli dettagliati ma facili da leggere e comprendere saranno il successo del tuo sito web
• Ottimizzazione mobile experience: l’utilizzo sempre più diffuso del cellulare impone che il tuo sito sia ottimizzato al mobile per garantire un’esperienza utente ottimale

 

 

I vantaggi dell’uso della SEO per primeggiare in SERP sono principalmente:

• Possibilità di costruire un brand solito posizionando costantemente le proprie pagine web ai primi posti su Google
• Maggiore facilità nell’essere raggiunti dai clienti ideali che cercano informazioni sul motore di ricerca
• Risultati duraturi e costanti nel tempo rispetto alle campagne a pagamento PPC.
• Risparmio economico

 

Tra gli svantaggi invece abbiamo:

• Lentezza rispetto alle campagne PPC nell’ottenere risultati soddisfacenti
• Forte impegno di tempo ed energie per sviluppare una SEO vincente

 

Google Maps per le ricerche locali

Quando cerchi su Google parole chiave come “idraulico”, “riparazione aria condizionata”, “pizzeria”, probabilmente avrai notato che Google utilizza i dati sulla tua posizione per visualizzare le attività commerciali nelle vicinanze. Ovviamente, se possiedi un’attività locale, vuoi entrare in quegli elenchi locali, nel cosiddetto Local Pack tra gli annunci PPC e gli elenchi organici.

Per inserire la tua attività negli elenchi delle mappe di Google, devi ottimizzare le citazioni NAP (nome, indirizzo, numero di telefono) sul Web. Più citazioni locali puoi creare con informazioni NAP coerenti, meglio è.

 

Devi anche avere una pagina Google My Business impeccabile. Ecco cosa significa:

• Assicurati che il tuo indirizzo e/o area coperta dal servizio che offri sia accurato e preciso
• Scegli il minor numero di categorie necessarie per descrivere il tuo core business

 

Il nome che inserirai in Google My Business (va al sito ufficiale) dovrà corrispondere al nome della tua attività così come viene utilizzato nella tua vetrina, sito web, e come è conosciuto dai tuoi clienti. Questo aiuterà gli utenti a trovare la tua attività online.

Aggiungi inoltre in maniera precisa gli orari di apertura e chiusura.

 

 

Per essere primi su Google, aziende con negozi fisici locali devono assolutamente diventare esperte nell’utilizzare la Local SEO. Riusciranno così ad essere nei primi risultati di ricerca per determinate keyword specifiche e farsi trovare facilmente dagli utenti.

 

Come ottimizzare il tuo sito web per essere nelle prime posizioni della SERP di Google

Di seguito vedremo alcune tecniche e comportamenti utili per fare in modo che la tua azienda o startup sia sempre in bella vista nelle ricerche di Google.

 

Scegli le migliori parole chiave per il tuo business

È importante che tu rifletta sulle keyword per le quali vuoi apparire nei primi risultati di Google.

Ogni pagina del tuo sito web dovrebbe indirizzare ad un diverso insieme di keywords in modo che le pagine non siano in concorrenza tra loro.

Le parole chiave giuste per la tua attività sono quelle che i tuoi clienti ideali digitano per ottenere i prodotti e i servizi di cui hanno bisogno.

Se riuscirai a farlo avrai ottimizzato gli sforzi per ottenere risultati di grande successo grazie all’arrivo di traffico qualificato con utenti ben propensi ad acquistare i tuoi prodotti o servizi.

 

 

Dichiara chiaramente a Google le tue keywords

Google funziona eseguendo la scansione del Web, classificando le milioni di pagine esistenti e memorizzandole in un indice. Quando un utente esegue una ricerca, Google può quindi eseguire la scansione del suo indice per ottenere rapidamente risultati pertinenti.

Pertanto, un altro passaggio importante per essere primi su Google è rendere il più semplice possibile per Google la scansione, l’indicizzazione e il recupero del tuo sito.

 

A tale scopo, posiziona le parole chiave nei seguenti punti:

• SEO Title: ogni post del blog e ogni pagina del tuo sito web ha un titolo SEO. Questo viene visualizzato come titolo dell’elenco di quella pagina nei risultati di ricerca (a seconda delle impostazioni del CMS)
• Meta Description: la meta descrizione compare sotto il titolo della tua pagina web nei risultati di ricerca di Google. Oltre a dire a Google di cosa tratta la tua pagina, la meta description dice rapidamente all’utente cosa può aspettarsi se fa click sulla tua pagina, aumentando quindi il CTR (click through rate)
• URL: includere parole chiave nel tuo URL aiuterà Google a identificare più rapidamente di cosa tratta la tua pagina. Inoltre, l’URL appare tra il titolo e la meta description nei risultati di ricerca. Un URL pulito che contenga la keyword sulla quale hai costruito la tua pagina è più accattivante e affidabile per gli utenti e più adatto per le apparizioni in prima pagina
• Alt Tag: Google può vedere le immagini solo se l’immagine ha un alt tag (o Testo Alternativo) che spiega al motore di ricerca di cosa si tratta. Se il tuo alt tag include parole chiave, Google può rilevare un’ulteriore pertinenza di quella pagina e sentirsi più a suo agio nel metterti nella sua prima pagina dei risultati di ricerca.

 

Scrivi per gli esseri umani, non per Google!

Il contenuto della tua pagina è il luogo più importante per includere le parole chiave per le quali stai cercando di classificarti. Tuttavia, è fondamentale che queste parole chiave non siano inserite in modo sistematico ed eccessivo ma incorporate naturalmente.

 

La chiave per essere primi su Google è fornire contenuti utili, affidabili, di facile lettura ma informativi, che manterranno il tuo pubblico di destinazione sulle tue pagine e torneranno per saperne di più.

 

Ricorda che la tua pagina web deve fornire informazioni in grado di rispondere alle esigenze degli utenti. Per questo ripetere in continuazione ed in modo forzato la tua keyword non sarà ritenuto utile dall’utente e quindi neanche da Google. Evita questo tipo di scrittura altrimenti vedrai con il binocolo la prima pagina del motore di ricerca!

 

Concentrati nell’esperienza utente

Il tuo sito deve essere accattivante e facile da usare. Un sito web con una navigazione intuitiva, chiara, che inviti all’azione e in grado di dare risposte alle domande più immediate dei tuoi visitatori per mantenerli il più a lungo non è un opzione! Mai dimenticare la User Experience.

 

 

Cerca di ottenere recensioni dai tuoi clienti

Gli utenti di Google amano vedere cosa pensano gli altri di un’azienda, quindi non sorprende che le attività con recensioni Google più positive compaiano primi sul motore di ricerca. Chiedi ai clienti di persona e facilita la scrittura di recensioni per ottenere la fiducia di Google e dei nuovi utenti che visiteranno per la prima volta il tuo sito.

 

Cosa bisogna sapere prima di cominciare la scalata della SERP di Google?

Ci sono alcune realtà che devi conoscere prima di cominciare la tua scalata alla SERP di Google.

Ecco di cosa si tratta:

• Non sempre sarà possibile essere primi! Infatti, per determinate keyword altamente competitive e ricercate, giganti del web occuperanno costantemente i primi risultati della pagina di ricerca ed è possibile che non riuscirai mai a scalzarli
• Raggiungere la prima posizione non è sempre indispensabile: a volte capita che gli utenti scelgano ed effettuino i loro acquisti nei siti che appaiono come secondi o terzi nei risultati di ricerca grazie a condizioni di acquisto più favorevoli e per la volontà di mettere a confronto diversi operatori, senza utilizzare per forza il primo sito trovato in cima alla lista della SERP
• Essere primi su Google non garantisce per forza un aumento di traffico qualificato: la cosa più importante sarà invece scegliere le keywords più strategiche per il tuo business, che portino i clienti ideali al tuo sito
• Per primeggiare su Google bisogna essere disposti ad investire: intendo sia in termini economici che di tempo ed energie. L’uso contemporaneo di tecniche di SEO e di campagne pubblicitarie a pagamento potranno darti grandi risultati in termini di aumento di visibilità, traffico al sito e aumento di fatturato. Potrai eseguire il tutto in autonomia o altrimenti dovrai affidarti a professionisti che ti aiuteranno a raggiungere i tuoi obbiettivi di business
• Essere primi non ti servirà a nulla se il tuo sito non sarà strutturato in modo utile a convertire un utente in cliente: devi avere una strategia completa di marketing sotto ogni punto di vista. Un conto è fare la pole position, altro conto è vincere la gara! Per questo devi avere sempre ben chiaro che il tuo obiettivo è vincere riuscendo a vendere al cliente il tuo prodotto o servizio. Apparire primi su Google sarà sicuramente un buon assist che però dovrai essere pronto a trasformarlo in goal con un sito ben strutturato che sia in grado di rispondere alle esigenze dell’utente

 

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CONCLUSIONE

Raggiungere la vetta di Google, o anche solo migliorare il ranking, è più che fattibile, anche per le piccole imprese. Ci vorrà comunque lavoro e tempo, ma è una delle cose più importanti che puoi fare per la tua azienda o startup. Sapendo dove e come apportare modifiche, puoi dare alla tua attività la visibilità che merita.

Comincia da subito la tua scalata alle prime posizioni di Google per migliorare la tua visibilità online e far crescere la tua attività.

 

articolo by Luca Lampis