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Contenuti dell'articolo
Le strategie di marketing più efficaci per far decollare la tua startup
L’idea c’è, il team è formato, hai trovato anche un investitore o hai optato per il bootstrapping, anche l’MVP è pronto per il mercato, non ti resta altro da fare che trasformare tutto ciò in profitto, pianificando un’eccellente strategia di marketing che ti porti al successo.
Fare marketing per una startup è un processo delicato: non esiste ancora una case history che ti possa supportare nelle decisioni, si naviga un po’ a vista, si fanno test, prove, si pivotta, il tutto per andare sul mercato con la formula migliore possibile, e pianificare anche il marketing è un passaggio fondamentale.
Le strategie di marketing che funzionano non si improvvisano: ci sono dei punti chiave da seguire e spesso è utile ricorrere all’aiuto di professionisti, investendo il necessario per evitare spiacevoli sorprese e non fare un buco nell’acqua.
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Analisi del pubblico target
Per sapere come muoverti nella comunicazione e nella presentazione dei tuoi prodotti e servizi, ti serve innanzitutto conoscere il destinatario del tuo messaggio.
Il primo step è individuare la tua target audience, capire esattamente quale sarà il tuo pubblico e di conseguenza creare l’annuncio ad hoc. Ma anche questo non è sufficiente: anche il canale di comunicazione va scelto con criterio, non esistono più solo la televisione e la carta stampata (marketing offline) che arrivavano a tutti indistintamente. Sappiamo bene che ormai la pubblicità corre soprattutto sul digitale e che ogni canale, ogni social network, ha delle caratteristiche differenti e che proprio in base a queste caratteristiche la tipologia di utente cambia.
Ad oggi è indispensabile conoscere il Web Marketing e il Digital Marketing, e sfruttarne le potenzialità in modo avanzato e professionale.
Per identificare il target, bisogna fare delle ricerche di mercato e individuare le buyer personas in modo tale da avere la certezza di rivolgersi ad un pubblico attivo e interessato alla tua proposta. Sbagliando l’identificazione del pubblico, che è la base di una strategia di marketing efficace, il budget investito andrà perso!
Definizione degli obiettivi
Sappiamo che la Vision e la Mission guidano una startup e che devono essere sempre tenute in considerazione, è necessario che tutti, dal CEO ai dipendenti, passando per i soci, abbiano il focus su questi valori, ma per la quotidianità, per il lavoro di tutto i giorni, è bene fissare degli obiettivi a breve e medio termine.
La scelta di questi obiettivi deve essere fatta tenendo conto di due aspetti rilevanti:
- Se l’obiettivo è troppo misero, probabilmente non motiverà a sufficienza il team
- Se l’obiettivo è troppo ambizioso, si rischia di creare frustrazione per il mancato raggiungimento dello stesso
I latini dicevano In medio stat virtus!
In America, invece, si dice che l’obiettivo debba essere SMART, acronimo che, tradotto in italiano, sta per specifico, misurabile, raggiungibile, realistico e con una data di scadenza.
Keyword e SEO
Se non ottimizzi il tuo sito per i principali motori di ricerca, come puoi far circolare il tuo messaggio?
La SEO (Search Engine Optimization) è basilare: avere un sito e non posizionarsi nella prima pagina di Google per le ricerche che ti riguardano, è come non averlo!
Dovrai innanzitutto fare una ricerca per capire quali siano le parole chiave (focus keyword) che caratterizzano il tuo business e analizzarle, puntando molto sulle long tail keyword. Successivamente ti dedicherai alla SEO che, va detto, non ti darà risultati immediati ma ti garantirà, se fatta bene, successo nel medio e lungo periodo. Nel frattempo potresti decidere di investire del budget nella SEA che sì, è a pagamento, ma ti permette di avere entrate in tempi rapidi. La mossa perfetta è la combinazione di entrambe le discipline: la SEM!
Nel digitale tutto cambia ad una velocità impressionante, SEO compresa, quindi il nostro consiglio è di affidarti ad un esperto, a meno che tu non voglia improvvisarti SEO Specialist e rischiare di perdere tempo e fatica.
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Content Marketing
Una buona strategia di content marketing fa miracoli: attira utenti al tuo sito e ti permette di aumentare la tua brand awareness e, di conseguenza, le vendite. È un tipo di pubblicità non invasivo, che porterà gli utenti sul tuo blog grazie all’abilità di un copywriter o di un web content editor, in grado di attrarre clienti con contenuti scritti, audio e video.
Anche in questo caso non lasciare niente al caso o all’improvvisazione: pianifica l’uscita dei contenuti con un piano editoriale nel quale stabilirai cosa pubblicare e quando. Una volta che il contenuto è pronto, penserai ad ottimizzarlo.
Social Media Marketing e PPC
I Social Media ormai sono irrinunciabili per qualsiasi azienda, per una startup ancora di più, ma un profilo business va gestito con professionalità. Non è il tuo profilo personale dove puoi permetterti di postare quanto e quando vuoi, la tua pagina business deve essere costantemente monitorata, devi prevedere anche in questo caso una pianificazione dei contenuti ed essere sempre attivo per rispondere agli utenti ed interagire, cosa che farà crescere l’awareness e la tua autorevolezza nel settore di mercato in cui ti inserisci.
Un aspetto interessante di questa strategia di marketing online è la possibilità di avere pubblicità gratis, grazie alla facilità e all’immediatezza delle condivisioni: saranno i tuoi stessi utenti e follower a fare da promotori del tuo brand, con un semplice click.
Non solo visibilità organica, ma anche Social Media ADV: si tratta dell’advertising a pagamento sui social network più trafficati come Facebook, Instagram, LinkedIn e TikTok (mettiamoci dentro anche YouTube). Il vantaggio è poter sfruttare una potente piattaforma in grado di offrire degli obiettivi specifici di campagna e una targetizzazione precisa come un cecchino!
Anche in questo caso, per sfruttare al meglio le funzioni più avanzate, è necessaria la competenza e l’esperienza di un professionista. Se dovessi prendere in considerazione questa possibilità, sappi che non è una spesa ma un investimento!
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Monitoraggio di obiettivi e KPI
All’attenta pianificazione deve necessariamente seguire il monitoraggio dei KPI per fare il punto della situazione, vedere cosa funziona e cosa no, cosa è da implementare e se c’è qualcosa da eliminare. Se hai giustamente impostato degli obiettivi (ricorda il secondo passaggio di una strategia di marketing che funziona), allora devi anche monitorare l’andamento degli step che ti condurranno agli stessi.
Bisogna essere pronti al cambiamento e seguire la strada che porta al successo, non la più facile, non la più difficile, ma quella che funziona.
Growth Hacking e Acceleratori per startup
Una innovativa strategia di successo per una startup si basa sul Growth Hacking (difficile tradurlo letteralmente senza perderne il senso, quindi lo tradurremo, NON letteralmente, come Marketing della crescita) e prevede la sperimentazione rapida sia del prodotto, sia dei canali di comunicazione. Lo scopo è apportare le necessarie modifiche in corso d’opera, per far crescere e sviluppare il business più rapidamente: per fortuna sono lontani i tempi in cui era necessario investire grosse somme di denaro per farsi pubblicità e stare in attesa, con le mani in mano, di sapere se la campagna avrebbe avuto successo oppure no.
E gli acceleratori? Si tratta di aziende specializzate nell’accompagnare una startup da idea a successo imprenditoriale. Offrono supporto completo attraverso servizi che vanno dalla pianificazione di strategie di marketing, al mentoring, alla guida alle possibilità di finanziamento. E tanto altro! Insomma, sono una garanzia di crescita.
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CONCLUSIONE
Con la lettura di questo articolo, ora hai qualche spunto per definire alcune possibili strategie di marketing per startup davvero efficaci. Per intenderci, sono quelle utilizzate dai business di maggior successo.
Tu sei da meno? Mettiti alla prova e mostra ai tuoi competitors cosa sai fare!
articolo by Luca Lampis